Alle origini dei Laboratori Psicoanalitici® vi sono le stesse idee che portarono alla fondazione nel 1972 de “Lo Spazio Psicoanalitico”, e che costituirono un tentativo di dare una risposta alle numerose richieste che una parte della società di quegli anni poneva alla Psicoanalisi.
Ad essa infatti i movimenti giovanili contestavano di essere una scienza reazionaria incapace di capire i problemi della società, e in quanto riservata ad una élite di persone per i costi elevati delle sedute, di essere “discriminante” verso una gran parte di individui a cui non era permesso di accedere alla terapia.
Il prof. Paolo Perrotti, psicoanalista didatta della SPI, attento alle trasformazioni sociali, convinto della necessità di affinare un ascolto dei bisogni profondi di quella parte della società che premeva per farsi sentire, fonda nel 1972 “Lo Spazio Psicoanalitico”, con l’intento di diffondere la Psicoanalisi nel sociale, di creare un luogo di ricerca in cui far coesistere il rigore scientifico con la creatività e la libertà intellettuale.
L’intento scientifico di diffondere correttamente la cultura psicoanalitica, si è andato consolidando sempre di più nel tempo, fino a costituire nel 1990 un Polo Clinico, il primo Laboratorio Psicoanalitico®, “allo scopo di diffondere la ricerca e l’attività clinica, lo studio e l’applicazione della psicoanalisi, con l’obiettivo di rivolgersi a strati più vasti della popolazione, e di creare un rapporto più stretto tra la Psicoanalisi e la Realtà Sociale urbana, sia attraverso la comprensione dell’individuo e della società, sia mediante lo strumento clinico per la prevenzione e la cura del disturbo psichico” (Paolo Perrotti)
L’analisi, lo studio e l’esperienza concreta che Lo Spazio dalla sua nascita ha svolto nel sociale, insieme alla capacità di accogliere la diversità nelle sue svariate manifestazioni, ha portato alla creazione dei Laboratori Psicoanalitici® intesa come una delle risposte possibili a questo bisogno più diffuso di Psicoanalisi.
E’ quindi da un clima scientifico, culturale e affettivo, che sono nate la motivazione e lo slancio per realizzare sul terreno clinico l’iniziativa tesa, come indica lo Statuto dei Laboratori Psicoanalitici®, a “favorire lo scambio tra il bisogno sociale di strumenti scientifici capaci di contenere e combattere il disagio psichico, e le possibilità di studio e ricerca che ne derivano”.